Miglioramenti strutturali

Nel 2020 per le migliorie integrali e altre migliorie fondiarie nonché per i progetti di sviluppo regionale PSR e gli edifici agricoli la Confederazione ha versato contributi per 80,6 milioni di franchi. L’UFAG, dal canto suo, ha approvato nuovi progetti con contributi federali per un totale di 98 milioni di franchi. In tal modo è stato generato un volume d’investimento di 545,4 milioni di franchi. La somma dei contributi federali approvati non è identica alla rubrica del preventivo «Miglioramenti strutturali nell’agricoltura», poiché l’assegnazione di un contributo e il suo versamento avvengono solo eccezionalmente nello stesso anno e spesso per un progetto approvato è assicurata solo una tranche.
 

Mediante contributi non rimborsabili la Confederazione sostiene diversi provvedimenti per il miglioramento delle condizioni di lavoro e della competitività delle aziende agricole. Due terzi dei fondi confluiscono nelle regioni di montagna. I contributi presuppongono una partecipazione dei Cantoni.

Con crediti d'investimento rimborsabili e per lo più esenti da interessi la Confederazione, nel caso di investimenti importanti, può aiutare le singole aziende a far fronte agli elevati costi di costruzione. Mediante i crediti d’investimento possono essere sostenuti anche vari provvedimenti ecologici e sociali. Oltre il 90 % dei crediti è destinato alle costruzioni rurali.
 

Nel 2020 i Cantoni hanno autorizzato crediti d’investimento per un ammontare complessivo di 291,5 milioni di franchi da destinare a 1766 casi. Rispetto all'anno precedente si è registrato un aumento di 173 casi e di 20,12 milioni di franchi per quanto concerne il volume dei crediti. A favore dei progetti collettivi possono venir concessi anche crediti di transizione, i cosiddetti crediti di costruzione con una decorrenza di tre anni al massimo.
 

Su 1766 casi, 325 erano cosiddetti casi combinati, per i quali sono concessi contemporaneamente contributi e crediti d’investimento. Ciò ha generato un volume d’investimento di 242,8 milioni di franchi. Questo volume d’investimento è compreso anche in quello dei contributi ragion per cui è indicato due volte.
 

Nel 2020 i crediti previsti per i provvedimenti individuali sono stati impiegati principalmente per la costruzione o la trasformazione di edifici d’abitazione e di edifici rurali (tot. ca. 153,5 mio. fr.) nonché come aiuto iniziale (ca. 86 mio. fr.). Vengono rimborsati mediamente sull’arco di 12,8 anni permettendo alle aziende agricole di ridurre rapidamente il loro debito. Gli importi saldati ritornano nel Fondo di rotazione e sono immediatamente disponibili per altri investimenti. In caso siano necessari nuovi investimenti, le aziende possono nuovamente fare affidamento sul sostegno e quindi reagire meglio ai cambiamenti.

Attraverso il sostegno alle aziende agricole, oltre a obiettivi di natura economica se ne perseguono altri che promuovono il benessere degli animali o sono di carattere ambientale, come ad esempio i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi delle esigenze degli animali per suini e pollame o i provvedimenti volti a ridurre le emissioni di gas nocivi come l’ammoniaca. I criteri di entrata in materia sono strutturati in modo che siano le aziende agricole di contadini professionisti che coltivano il suolo a beneficiare di aiuti agli investimenti.
 

Nel settore dei provvedimenti collettivi la Confederazione ha stanziato crediti soprattutto per le migliorie integrali, gli impianti per infrastrutture di trasporto, i collegamenti di base alla rete di distribuzione idrica ed elettrica nonché per le migliorie fondiarie, ma anche a favore di edifici e installazioni per l’economia lattiera nonché per la trasformazione, lo stoccaggio e la commercializzazione di prodotti agricoli come pure per l’acquisto in comune di macchine o veicoli.

Delle migliorie fondiarie a favore dell'agricoltura beneficiano nella stessa misura in particolare il primario, i Comuni e l'intera popolazione nello spazio rurale. Per rilevare le lacune nello spazio rurale e individuare misure risolutive, si utilizza lo strumento «Processo di sviluppo dello spazio rurale (PSSR)». Qui è disponibile la rispettiva guida. Il PSSR consente di rilevare le diverse esigenze degli attori coinvolti e di ponderarle oggettivamente, ottenendo una visione globale che rappresenta la base per soluzioni condivise. Per i progetti infrastrutturali di più ampia portata, ad esempio, è possibile delimitare gli spazi necessari alla loro realizzazione. Per lo sviluppo rurale si profilano nuove sfide come, ad esempio, la protezione del clima, la protezione delle acque, la penuria d’acqua e l'attuazione di strategie agricole regionali. Lo strumento dei provvedimenti collettivi consente di risolvere questioni complesse e articolate nell'interesse della società.

Nel 2020 sono stati trasferiti 2,6 milioni di franchi dal fondo per gli aiuti agli investimenti al fondo per gli aiuti per la conduzione aziendale e sono stati approntati nuovi mezzi finanziari federali per un importo di 0,8 milioni. L’attivo circolante del Fondo di rotazione per i crediti d’investimento, istituito nel 1963, ammonta a 2,55 miliardi di franchi.