Miglioria integrale Visp-Baltschieder-Raron e 3a correzione
del Rodano

La miglioria integrale Visp-Baltschieder-Raron (MI VBR) è stata ordinata nel 2007 dal Consiglio di Stato vallesano come strumento privilegiato per provvedere all'acquisizione di tutti i terreni necessari in relazione alla terza correzione del Rodano e alla costruzione della strada nazionale A9, comprese le superfici di compensazione pertinenti al progetto.
 

Comprensorio della MI VBR
Comune di Visp: 70,3 ha
Comune di Baltschieder: 81,6 ha
Comune di Raron: 178,1 ha

Totale: 330 ha
25 aziende agricole, 500 unità di bestiame grosso (UBG)
 

L'allacciamento prevedeva la realizzazione di nuove strade agricole su una tratta di 12,3 chilometri e lo smantellamento di strade esistenti su una tratta di 1,2 chilometri. A fine 2020 era stato realizzato il 90 per cento dei collegamenti con costi pari a 1,7 milioni di franchi.

Il comprensorio d'irrigazione comprende 193 ettari. La realizzazione dell’impianto è avvenuta come da progetto. Sono state realizzate 2 captazioni, 3 pompe, diverse condotte per una lunghezza di 11,5 chilometri e 100 allacciamenti per irrigatori, comprese 2 passerelle sul Rodano e sulla ferrovia. Il sistema d’irrigazione è costato 2,1 milioni di franchi.

Le misure di sostituzione e compensazione previste sono state quasi completamente realizzate. Nel complesso sono previste misure di compensazione su una superficie di 38,4 ettari, di cui 25 sotto forma di superfici agricole che potranno continuare a essere sfruttate in modo estensivo. Restano ancora da eseguire la misura sostitutiva a Kummendorf (1,9 ha) e lo smantellamento della pista di decollo/atterraggio Ovest (3,7 ha). Tutto è pronto per la pubblicazione del nuovo riparto che però è bloccata a causa dell'inquinamento da mercurio rilevato in alcuni siti all'interno del comprensorio.
 

Su una lunghezza di 1250 metri, la riva destra del Rodano è stata ampliata da 40-45 metri a 70 metri. Il progetto contemplava diversi elementi, ad esempio una passatoia a blocchi sotto il ponte più a valle di Baltschieder con un canale collettore delle acque basse integrato per garantire la migrazione dei pesci, strutture respingenti (dighe che sporgono nell'acqua per proteggere la riva) e argini paralleli per proteggere le scarpate rivierasche con costi di 9,5 milioni di franchi.
 

Durante la costruzione dell’autostrada, tra il 2010 e il 2011 il servizio preposto alla tutela ambientale in relazione al cantiere per l’A9 ha controllato diversi terreni e superfici sospettati di essere contaminati, rilevando notevoli tracce di inquinamento da mercurio (Hg) all’interno del comprensorio, soprattutto lungo il canale di evacuazione delle acque situato a Grossgrund. Da ulteriori accertamenti è emerso che tra gli anni ’30 e la metà degli anni ’70 la Lonza aveva riversato acque industriali inquinate da mercurio in questo canale, dal quale, nello stesso periodo, erano stati dragati sedimenti e fanghi successivamente distribuiti sui terreni coltivi adiacenti. A causa di ciò non è ancora stato possibile pubblicare il nuovo riparto poiché prima è necessario individuare con esattezza i siti inquinati e l’entità della contaminazione da Hg nonché delimitarli e fissare eventuali requisiti per la loro gestione. Oltre a queste analisi sono stati valutati gli effetti su persone, animali, piante, acqua e aria.
 

Sulla base dei dati più recenti, la Lonza stima che all’interno del comprensorio si dovranno sostituire 30 000 – 40 000 m³ di soprasuolo inquinato. I primi lavori di risanamento partiranno nel 2021.
 

Nonostante le numerose questioni pendenti concernenti l’inquinamento da Hg all’interno del comprensorio, è stato possibile attuare la maggior parte delle misure edilizie.